Le quarantatré rose bianche che lanciano giù, nel Polcevera in secca, si incagliano nel muschio verde smeraldo. E’ il quattordici agosto degli sfollati: lontano dal palcoscenico delle autorità. Paolo Tosa, il neo presidente del comitato Quelli del Ponte Morandi, ha l’incarico di suonare la campana tibetana, come ha sempre fatto Mimma Certo, ogni mese per undici mesi dopo il crollo. I rintocchi rimbalzano nel vento dal ponte delle Ratelle, ribattezzato ponte Quattordici agosto. (videoservizio di Erica Manna)