I passi avanti di Meloni sul fascismo: le parole della premier sulla Shoah sono sufficienti?

di solobuonumore

I passi avanti di Meloni sul fascismo: le parole della premier sulla Shoah sono sufficienti?

La commemorazione al Quirinale del presidente Mattarella per la Giornata della Memoria con Giorgia Meloni, la ministra Santanché che resiste alle richieste di dimissioni da parte di Fratelli d’Italia, il ritorno degli sfollati a Gaza dopo 15 mesi di guerra. Le notizie di oggi forti e chiare.

Dopo l’ottantesimo anniversario dalla liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, a cui ha partecipato Mattarella, il Capo dello Stato celebra questa ricorrenza al Quirinale, con la presenza di Giorgia Meloni. La premier, che ieri ha scritto in una nota che “il fascismo è stato complice della Shoah”, ripeterà le stesse parole davanti a Mattarella?

Intanto tiene banco ancora la vicenda che riguarda la ministra del Turismo. Daniela Santanchè, rinviata a giudizio per falso in bilancio, resiste alle pressioni di Fratelli d’Italia per le dimissioni. Perché Giorgia Meloni non ha ancora chiarito questo caso con la sua ministra?

Infine il Medio Oriente. Dopo 15 mesi di guerra, 300 mila palestinesi sono in cammino per tornare nelle proprie case, ormai ridotte a macerie, nel nord della Striscia di Gaza. Intanto il ministro Tajani annuncia che i nostri carabinieri sono pronti a prestare servizio sul valico di Rafah. Ci si occuperà di garantire pace e stabilità a Gaza?

Ne parliamo con: Edith Bruck, scrittrice e testimone della Shoah; Giovanni Diamanti, analista di YouTrend. Al video wall: Cecilia Rossi. In studio con Gerardo Greco e Luca Piras: Maurizio Molinari e Concetto Vecchio.

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