https://www.youtube.com/watch?v=-eNnwQMnurE
Milano, 15 gen. (askanews) – Almeno 3mila cittadini dell Honduras si sono messi in cammino, formando una carovana umana, con la speranza di entrare negli Stati Uniti e trovarvi una vita migliore, malgrado le restrizioni imposte dal Guatemala e dal Messico.
Il grosso della folla è partito poco dopo le 4 del mattino ora locale da San Pedro Sula, 180 chilometri a nord di Tegucigalpa, verso Agua Caliente, al confine con il Guatemala, un viaggio di circa 260 chilometri. Un primo contingente di 300 persone si era già messo in viaggio giovedì.
"Marciamo verso il sogno americano perché qui non c’è lavoro, c’è molta delinquenza, molta criminalità. La verità è che qui non si può vivere", ha spiegato un migrante.
"Ho speranza, ho fede in Dio e in questa persona che l’America ha scelto. Biden un uomo buono, Donald Trump è un egoista", ha detto un altro.
La situazione economica di molti abitanti del Paese centroamericano, già oggetto di violenze di bande e narcotrafficanti, si è ulteriormente deteriorata con il passaggio di due potenti uragani a novembre e le conseguenze della pandemia di coronavirus.