Bilbao, 26 giu. (askanews) – Una raccolta fondi per Puppy, il grande cagnolino di fiori di Jeff Koons che accoglie i visitatori fuori dal Museo Guggenheim Bilbao fin dalla sua inaugurazione nel 1997. Il museo basco ha lanciato infatti una campagna di crowdfunding chiamata #DaVidaAPuppy e destinata a raccogliere i fondi necessari per il restauro interno che richiede la scultura floreale di Koons, che negli anni è diventata anche un simbolo della città di Bilbao.
Gli esperti del museo hanno infatti verificato che è necessario un intervento di risanamento dello scheletro d’acciaio che sostiene l’opera: lavori il cui costo è stimato in 100mila euro. Da qui l’idea di coinvolgere la società per contribuire alla rimessa in forma di Puppy che, insieme al grande ragno di Louise Bourgeois è uno dei simboli del Guggenheim Bilbao più noti al mondo.
E lo stesso Jeff Koons, artista feticcio degli anni Novanta e superstar del sistema dell’Arte contemporanea ha voluto raccontare sui canali social del Guggenheim le origini della scultura. "Volevo mettere in una sola opera – ha detto Koons – tutto quello che avevo appreso e scoperto del Barocco e del Rococò. Ho trascorso molto tempo in Europa, visitando chiese e cattedrali e ciò che mi piaceva di più del Barocco era la capacità di tenere in equilibrio diverse polarità. Con Puppy volevo tenere insieme tutte queste polarità per fare un’opera che allo stesso tempo fosse molto controllata e perdesse il controllo. Mi interessavano questo tipo di forze che in fondo sono l’energia della vita".
I lavori di restauro verranno eseguiti nei mesi di settembre, ottobre e novembre 2021, in coincidenza con il prossimo cambio di fiori di Puppy, quando i fiori estivi appena piantati verranno sostituiti da quelli della stagione invernale.