Il Professor Giovanni Savino dell’Università Federico II di Napoli ha insegnato per molti anni a Mosca, da dove è dovuto andar via dopo l’invasione dell’esercito russo dell’Ucraina nel febbraio scorso. E’ uno dei maggiori conoscitori italiani della politica interna russa. A Fanpage.it ci aiuta a fare il punto sulla guerra in Ucraina. "La pace è purtroppo molto lontana – spiega Savino – Putin si è costruito un mito da vincente e non può accettare una sconfitta, gli ucraini invece sono invasi e sono ostaggio dei blackout per questo ritengono che è necessario combattere fino alla fine per riconquistare i territori occupati". Il docente spiega anche gli umori interni alla Russia: "Putin non terrà la conferenza stampa di fine anno perché vuole evitare domande imbarazzanti, nel paese oltre 1,5 milioni di persone sono andate via per sfuggire al reclutamento o per persecuzione politica, c’è un clima molto pesante in Russia". Infine interviene su come la guerra in Ucraina viene vista nel dibattito italiano: "Si discute tra tifoserie esagitate – sottolinea – una cosa molto triste che cancella ogni riflessione sulla solidarietà verso i profughi che scappano dall’Ucraina in fiamme e sul ruolo che il nostro paese dovrebbe avere davanti ad una guerra tragica come questa".
https://youmedia.fanpage.it/video/al/Y5oB-OSwymkCBt0a