Beppe Grillo dichiara la morte del Movimento 5 stelle (a bordo di un carro funebre) e invita Conte "Mago di Oz" a trovare un nuovo simbolo. Poi lascia trapelare l’idea di un soggetto nuovo: "Ci attende qualcosa di meraviglioso". Reagiscono i contiani: "Usa la carta del vittimismo, non fa nulla dal 2019. Qual è il futuro dei 5 stelle? E che effetti potrebbe scatenare il voto richiesto dal fondatore dal 5 all’8 dicembre?
Ergastolo per Filippo Turetta. Fu omicidio premeditato, escluse le aggravanti di stalking e crudeltà. Il padre Gino: "È stata fatta giustizia, ma come esseri umani abbiamo perso tutti".
Prosegue, tra le polemiche, la marcia di avvicinamento verso l’insediamento di Trump alla Casa Bianca. Mentre un giudice del Delaware ha bloccato il super premio da 56 miliardi di dollari che il Ceo di Tesla Elon Musk si era autoproposto, il tycoon vola a Parigi per il suo primo viaggio all’estero: il nuovo presidente americano parlerà con Macron anche della guerra in Ucraina?
In Siria i ribelli marciano verso Hama, mentre c’è un accordo tra Fatah e Hamas per un comitato di governo a Gaza. Siamo arrivati a un vero punto di svolta nella Striscia?
Ne parliamo con Nicola Zingaretti, eurodeputato ed ex segretario del Partito democratico e Dino Giarrusso, ex europarlamentare 5 stelle, Roberto Castelli, ex dirigente della Lega Nord ed ex ministro della Giustizia e la filosofa Maura Gancitano. Al video wall: Cecilia Rossi. In studio con Gerardo Greco e Luca Piras: Conchita Sannino, Stefano Folli e Matteo Pucciarelli.
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