Green Pass per i tabacchi, primo giorno con la linea soft: “Non era fattibile controllare tutti”

Da oggi primo febbraio anche nelle tabaccherie è richiesto il green pass: i controlli saranno a campione. "Sembrava all’inizio – spiega un tabaccaio di Milano a Fanpage.it – che dovevamo fare un controllo totale su ogni persona che entrava, per qualsiasi tipo di servizio. Anche per quelli veloci, che per noi voleva dire portarci via tanto tempo. Per fortuna però tramite le nostre associazioni, che hanno un po’ lottato e trovato un accordo con il governo, siamo riusciti a ottenere un controllo a campione. Per noi quindi resta una cosa più leggera e ci scarica da un problema di sanzioni, nel caso uno entri senza green pass". E poi c’è chi tiene a sottolineare: "Se durante il lockdown delle prime ondate noi eravamo sempre aperti, ora ci hanno messi un po’ da parte".

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