Alle 18 si sono presentati in 400 per aderire al blocco del porto
È la vigilia del grande sciopero, quello che il Coordinamento lavoratori portuali di Trieste sta organizzando da giorni per protestare contro il green pass nei luoghi di lavoro. Per decidere gli ultimi dettagli e confrontarsi sull’effettiva adesione i lavoratori dello scalo giuliano si sono incontrati alle 18 in un’assemblea all’interno del porto, davanti all’ex Locanda. In quattrocento circa hanno alzato la mano per dire: «Sì, io ci sarò». Ma la partecipazione potrebbe essere più ampia visto che molti a quell’ora erano a lavorare. Intanto fermeranno il porto, questa l’intenzione, per la giornata di domani, poi si vedrà. Il loro portavoce, Stefano Puzzer, ha invitato a partecipare alla manifestazione per dare un segnale di coesione ma, ha specificato, «se qualcuno vuole andare a lavorare, io non lo bloccherò». Oltre ai portuali, sono attesi «tantissimi pullman da tutta Italia, anche di sindacati di polizia e pompieri», ha aggiunto. «Domani vedremo come va e poi ci guarderemo negli occhi e capiremo anche se abbiamo delle risposte dal governo e quindi decideremo cosa fare i prossimi giorni. Lo sciopero a oltranza per me si fa». ( di Benedetta Moro / Corriere Tv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/green-pass-trieste-l-assemblea-portuali-vigilia-sciopero-venerdi-15-ottobre/d12c8c14-2d23-11ec-88e3-c56da7ff1543