Milano, 19 apr. (askanews) – Gli Extraliscio hanno riportato in auge andando a Sanremo con "Bianca Luce Nera" la musica da balera, per tanti anni considerata genere minore. Mirco Mariani con Moreno Il Biondo e Mauro Ferrara hanno voluto dare nuova dignità a queste sonorità.
"È andata benissimo, meglio di così non poteva andare. Siamo riusciti a fare quello che sappiamo fare: suonare, avere l’allegria tipica del mondo del liscio romagnolo e lo abbiamo portato su un palcoscenico che è un sogno, perchè nessuno di noi l’aveva pensata questa cosa qua".
Gli Extraliscio ora escono con il nuovo singolo "È bello perdersi", un sorprendente e folle "tango-rock", estratto dall omonimo album accompagnato dal videoclip che vede la regia di Elisabetta Sgarbi e che è stato girato al Globe Theatre di Bologna, in un mondo paradossale e festoso che ben rappresenta l’anima degli Extraliscio.
"Io non sopporto i videoclip, quindi dobbiamo inventarci dei piccoli film con Elisabetta che non vogliono stupire nessuno. Vorrei che chi li vede si trovasse in mezzo a un racconto, a una fotografia che ti mette in movimento anche poi adesso dobbiamo stare fermi".
Una dimensione ricca di suoni allo stesso tempo popolari e colti che la stessa Elisabetta Sgarbi ha raccontato anche con un film "Extraliscio – Punk da balera. Si ballerà finché entra la luce dell’alba" dedicato alla tradizione musicale romagnola e che a fine maggio arriverà al cinema.
"Verrà accolto bene, perché ci sono dei personaggi, una storia, una vita, il mestiere della musica, gente che ha cantato e suonato per cinquant’anni facendo ballare generazioni di persone e finalmente si raccontano, perché nessuno gli ha mai chiesto niente".