ROMA (ITALPRESS) – “Le riforme della giustizia sono così necesarie e imponenti che c’è ancora molto da fare. Il pacchetto che è stato presentato come disegno di legge è stato molto soddisfacente”. Così il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ospite a “Una montagna di libri” a Cortina d’Ampezzo.
Il guardasigilli ha poi smentito dissensi sulla riforma all’interno del governo, sottolineando come “c’è stato un applauso di consenso al termine dell’esame in Consiglio dei ministri”. La riforma in materia di intercettazioni “dovrà essere e sarà molto più radicale, è una barbarie che finiscano sui giornali intercettazioni che niente hanno a che fare con le indagini”, ha aggiunto. Nordio ha ricordato che “abbiamo già consegnato come ministero al premier un cronoprogramma, ci sarà un altro pacchetto di proposte in autunno, tra ottobre e novembre, e poi un altro ancora in primavera con degli step. La volontà di procedere con riforme radicali c’è. Questa volta le riforme le faremo sul serio”.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –
Il guardasigilli ha poi smentito dissensi sulla riforma all’interno del governo, sottolineando come “c’è stato un applauso di consenso al termine dell’esame in Consiglio dei ministri”. La riforma in materia di intercettazioni “dovrà essere e sarà molto più radicale, è una barbarie che finiscano sui giornali intercettazioni che niente hanno a che fare con le indagini”, ha aggiunto. Nordio ha ricordato che “abbiamo già consegnato come ministero al premier un cronoprogramma, ci sarà un altro pacchetto di proposte in autunno, tra ottobre e novembre, e poi un altro ancora in primavera con degli step. La volontà di procedere con riforme radicali c’è. Questa volta le riforme le faremo sul serio”.
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