La protesta di #ioapro arriva che a Genova e in questo San Valentino con una zona arancione proclamata solo 36 ore prima sono stati diversi i ristoratori che hanno scelto di sfidare il divieto e aprire il proprio ristorante. Nel centro storico spicca la decisione di Ivano Riccobono, chef stellato, che ha aperto le porte del suo ristorante The Cook a chi aveva già prenotato. Così come hanno fatto i titolari di Bell Bu, sempre nel centro storico di Genova, o di Kapperi in via del Molo. "Una decisione che vuole essere anche un segnale di protesta verso un divieto che soprattutto per la sua tempistica ha scontentato veramente tutti". A loro è arrivata la solidarietà di molti clienti che hanno deciso di rischiare la sanzione per passare il pranzo di San Valentino al ristorante. Vifdeoservizio di Fabrizio Cerignale