Milano, 2 set. (askanews) – I ministri delle Finanze del G7 hanno
concordato un piano per mettere un tetto al costo del petrolio russo, per fermare i prezzi in balia della guerra e diminuire le entrate per la Russia evitando che vengano reinvestite proprio nella guerra contro l’Ucraina.
"La Russia sta beneficiando economicamente dell’incertezza sui mercati energetici causata dalla guerra e sta realizzando grandi profitti dall’esportazione di petrolio e noi vogliamo contrastare tutto questo con fermezza" ha detto il ministro delle Finanze tedesco, il liberale Christian Lindner parlando alla fine del summit.
"Vogliamo per limitare le entrate della Russia e ridurre il danno economico per le nostre società", ha aggiunto.