Roma, 9 lug. (askanews) – Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha avuto un colloquio a margine del G20 a Bali, in Indonesia, con il suo omologo cinese Wang Yi, mettendo in guardia il Paese del Dragone sul "nodo" di Taiwan. Allo stesso tempo ha chiesto al suo collega cinese di prendere le distanze da Mosca e di condannare l’aggressione russa in Ucraina.
"Ho condiviso le profonde preoccupazioni degli Stati Uniti in merito alla retorica e alle attività sempre più provocatorie di Pechino su Taiwan e l’importanza vitale di mantener ela pace e la stabilità nello Stretto di Taiwan".
"Ho detto nuovamente al consigliere di Stato che siamo preoccupati per l’allineamento della Repubblica popolare cinese alla Russia. Ciò che voi sentite da Pechino è che pretende di essere neutrale. Inizierò a dire che è molto difficile essere neutrali di fronte a questa aggressione, c’è un aggressore chiaro, una vittima chiara, una sfida chiara non solamente per la vita e i mezzi di sussistenza degli ucraini, ma anche per l’ordine internazionale".
"Dobbiamo tutti prendere posizione, come hanno fatto numerosi paesi, per condannare l’aggressione ed esigere, tra le altre cose, che la Russia autorizzi l’accesso alle derrate alimentari bloccate in Ucraina per l’embargo. E certamente quello mette fine alla guerra".