Futuro Festival, danza e cultura contemporanea: «Il futuro è negli occhi di chi guarda»

Uno spettacolo tra danza e moda, per l’appuntamento pomeridiano del «Futuro Festival – Festival Internazionale di danza e cultura contemporanea» al Brancaccino open air chapiteau. Giovedì 23 maggio, l’Accademia di Belle Arti di Frosinone/Dipartimento di fashion design ha presentato in prima nazionale lo show «PlusXless», dove il mondo della danza contemporanea ha incontrato le creazioni dei giovani stilisti, tra l’energia dei movimenti dei ballerini, coreografati da Jesus Guia, e l’eleganza, anche innovativa, degli abiti indossati dalle modelle. La rassegna, partita lo scorso 17 maggio e fino a domenica 26, giunta alla IV edizione con la direzione artistica di Alessia Gatta e ideata dal direttore artistico del Teatro Brancaccio, Alessandro Longobardi, quest’anno porta lo slogan “Il futuro è negli occhi di chi guarda”. Un festival all’insegna della multidisciplinarietà tra danza contemporanea, danze urbane, contaminazioni, workshop, musica dal vivo e tant’altro. Dieci giorni in sei location diverse, con centocinquanta artisti coinvolti provenienti da Italia, Belgio, Cuba, Danimarca, Regno Unito e Spagna. In programma oggi venerdì 24, il tributo danzato da James Olivo, alla musica dell’islandese Ólafur Arnalds e successivamente l’atteso spettacolo della compagnia danese Uppercut Dance Theater.

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