Milano, 29 dic. (askanews) – Una sessantina di tombe al cimitero di Fontainebleau, alle porte di Parigi, sono state profanate con svastiche disegnate con spray rosa. Scritte con nomi come "Charlie" e parole incomprensibili sono state scoperte nella notte tra domenica e lunedì. Il cimitero ebraico, che si trova al fianco di quello principale, non è stato profanato, hanno riferito le autorità locali che hanno aperto una inchiesta per "degrado e sepoltura".
"67 lapidi profanate, è molto grave. E’ profondamente scioccante. Un atto vile. Non si tratta nemmeno di atto vandalico, ma di un crimine. La nostra città non aveva mai conosciuto niente di simile", ha affermato il sindaco del comune nella Seine-et-Marne, Fréderic Valletoux .
"La svastica non è certo un segno misterioso, richiama a periodi bui della storia, rimanda anche a una volontà di distruggere la società. Spero che i responsabili siano individuati e puniti", ha aggiunto il sindaco, mentre il ministro dell’Interno Gérald Darmanin si è detto sconvolto per la profanazione del cimitero e promette di portare alla sbarra i responsabili. Un episodio simile è stato segnalato a novembre al cimitero di Melun, a una dozzina di chilometri da Fontainebleue.