Roma, 10 giu. (askanews) – "Il Pride è molto importante, ed è importante anche che oggi si chiami così, prima era il Gay pride, ora celebra tutte le lettere dell’acronimo LGBT, quindi l’orgoglio di bisessuali, lesbiche, trans, gay, ecc. I motivi per manifestare sono tantissimi nel mondo e soprattutto nel nostro Paese dove le persone della comunità LGBT vivono con una mutilazione quotidiana dei propri diritti".
Lo ha detto Francesca Cavallo, alla vigilia del Pride a Roma a margine della presentazione del suo libro "Ho un fuoco nel cassetto" (Salani Editori) al Monk a Roma.
"Io vivo questo paradosso – ha aggiunto – milioni di bambini vanno a dormire leggendo le mie storie della buonanotte ("Storie della Buonanotte per Bambine Ribelli" ndr), e vengo da un Paese in cui lo Stato pensa che io sia inadatta a leggere le storie della buonanotte ai miei figli, io in Italia non sono ritenuta adatta a essere genitore e questo impatta sulla vita di tante persone e bambini; questa è la mia vita, se non posso costruire la mia famiglia ora, non potrò averla mai, è facile dire di avere pazienza…" ha concluso.