Roma, 5 lug. (askanews) – I rappresentanti e i leader dei Paesi che partecipano alla conferenza internazionale sulla ricostruzione dell’Ucraina hanno posato per una foto di famiglia a Lugano, in Svizzera.
Il primo ministro ucraino, Denys Shmyhal, ha dichiarato alla conferenza internazionale a Lugano che la ricostruzione del suo paese devastato dalla guerra costerebbe circa 750 miliardi di dollari e per finanziarla si potrebbe far ricorso anche ai beni confiscati agli oligarchi russi.
La conferenza di due giorni, tenuta sotto stretta sicurezza nel sud della Svizzera, era stata pianificata ben prima dell’invasione e originariamente era stata programmata per discutere le riforme in Ucraina prima di essere riprogrammata per concentrarsi sulla ricostruzione.
Fonte URC2022