“Nel primo tempo non abbiamo pressato come volevo. La squadra è stata poco aggressiva. Ma credo che abbiamo vinto bene”. Paulo Fonseca analizza così la prestazione della Roma, dopo il successo interno sul Genoa.
Ecco come l’allenatore giallorosso ha risposto alle domande dei giornalisti, nel dopo partita.
La Roma avrebbe potuto provare a chiuderla prima?
“Abbiamo affrontato una buona squadra, che aveva ottenuto buoni risultati contro le grandi. Mi aspettavo un Genoa che pressasse più alto, invece si è chiuso ed è stato difficile trovare gli spazi giusti, specie nel primo tempo. Abbiamo fatto circolare la palla lentamente, senza grande profondità. Ma credo che abbiamo vinto bene”.
Ci spiega la posizione di Cristante come centrosinistra, invece che in mezzo alla difesa?
“Bryan è un calciatore molto intelligente. Ho scelto così per dare più qualità alle nostre uscite. Abbiamo visto che Bryan e Mancini avevano più spazio per giocare e, con la qualità in fase di costruzione di Cristante, abbiamo vinto”.
Nonostante giochi molto, sembra che la Roma stia davvero bene fisicamente.
“È vero, la squadra sta bene. Abbiamo gestito dei calciatori. Alcuni elementi sono più stanchi di altri, perché hanno giocato quasi sempre, come Cristante, Mancini e Pellegrini”.
Ci aspettavamo Pellegrini play, invece ha giocato quasi da trequartista: in prospettiva, può giocare con continuità lì?
“Lui, come Bryan (Cristante, ndr), è un giocatore molto intelligente. Pellegrini ha ricoperto la posizione di Veretout. Jordan stava giocando bene e per chi ricopre quella posizione è importante trovare spazio. Venendo dalle seconde linee, Lorenzo ha fatto bene, ha corso e ha lavorato tanto per la squadra. Abbiamo anche altre soluzioni: ci sono Miki e Villar che possono giocare là, ma deve dire che mi è piaciuta la partita di Pellegrini”.
La Roma non ha mai preso gol in contropiede. Da cosa dipende?
“Nel primo tempo non abbiamo pressato come volevo. La squadra è stata poco aggressiva nella prima fase di pressione. La marcatura preventiva di Mancini è stata quasi sempre buona, non abbiamo lasciare uscire rapidamente il Genoa in contropiede. In questo momento è importante anche Diawara: in quella posizione ci dà più equilibrio, aiutando i difensori”.
Dzeko potrà recuperare per lo Shakhtar? E come commenta la partita di Borja Mayoral?
“Sarà difficile. Dzeko sta recuperando, ha ripreso a lavorare sul campo, individualmente. Vediamo nei prossimi giorni. Borja ha lavorato molto. Non era una partita facile per lui, non aveva spazi. Come abbiamo visto, il Genoa ha giocato basso e così è più difficile per gli attaccanti. Ma Borja non si ferma, lavora molto per la squadra, crea spazi, cerca la profondità per i compagni. A volte non si vede questo lavoro delle punte, ma Borja ha lavorato bene. È vero che, con la palla, può decidere in maniera meglio, in modo più veloce. Ma Borja ha lavorato per la squadra, come sempre”.
(Foto Getty Images)
L'informazione della testata giornalistica di LA7 diretta da Enrico Mentana Leggi altro
Stefania Orlando ed Eva Grimaldi vivono un acceso confronto al Grande Fratello, seguito da critiche verso gli altri concorrenti. Ecco… Leggi altro
La protesta pro-Palestina per rappresentare i bambini vittime del conflitto in corso Leggi altro
I funghi ripieni di salsiccia sono un piatto autunnale caldo e saporito, perfetto come antipasto o secondo. Realizzati con funghi… Leggi altro
Le rughe sono parte del naturale processo di invecchiamento, ma ci sono tanti modi per prevenirle e attenuarle! In questo… Leggi altro
In tantissimi in fila per attraversare la Porta Santa aperta il 24 dicembre Leggi altro