Paulo Fonseca ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Cagliari, quattordicesima giornata di campionato.
Ecco le parole del tecnico giallorosso.
Come si riparte dopo la sconfitta di Bergamo? Facendo qualche cambio?
“Sì, farò qualche cambio per domani. Ci sono state tante partite. Farò di tutto per poter vincere questa gara, importante per noi”.
Calafiori, Kumbulla e Villar faranno parte della partita dal primo minuto?
“Vediamo domani, ma alcuni di questi nominati giocherà”.
Pedro dopo un attimo avvio sembra meno brillante. C’è qualche problema di condizione fisica? Domani giocherà?
“Pedro non ha problemi di condizione fisica. Domani giocherà”.
Smalling sembrava più a suo agio nella difesa a 4. Sta pensando di schierare un altro giocatore nella difesa a 3?
“È normale che Chris non sia al top fisicamente, è appena tornato, ha giocato due partite. Sta migliorando. Questa questione della difesa a tre con Chris non è vera. Possiamo ricordare tante partite che lui ha giocato a tre, facendo sempre bene”.
Abbiamo letto di alcuni malumori dirigenziali dopo la sconfitta di Bergamo. Ha parlato con la società? E com’è il clima intorno alla squadra?
“Qui quando non vinciamo siamo sempre di malumore. Tutti. Stiamo lavorando tutti insieme per vincere domani la partita”.
13 dei 18 gol subiti sono arrivati nei secondi tempi. Da cosa pensa sia dipeso? Cali di concentrazione, fisici o rosa corta?
“Non possiamo fare questa valutazione generale. Dobbiamo farla partita per partita. Questi numeri, se pensiamo alle partite con Napoli e Atalanta sono veri, ma stiamo anche lavorando per migliorare la nostra prestazione difensiva in tutti i momenti delle partite”.
Lopez e Mirante hanno commesso diversi errori in questa stagione. Il fatto che la mancanza di un titolare certo abbia tolto certezze ad entrambi?
“Qui quando sbagliamo, sbagliamo tutti. Principalmente io, sono il primo che sbaglia. Io ho totale fiducia nei miei due portieri”.
Che reazione ha visto nella squadra dopo le parole di Bergamo?
“Una buona reazione. La squadra ha capito ciò che ho detto”.
Recentemente, in Europa League si è detto orgoglioso dell’atteggiamento dell’intera rosa, del fatto che potesse contare su tutti. Poi, però, nelle grandi sfide in campionato fatica a fare dei cambi nei primi 70-75 minuti della gara. Perché?
“Non è vero che cambio verso il 70-75esimo minuto. Faccio i cambi quando credo sia giusto in funzione della partita”.
Siete riusciti a capire cosa ha portato il cambio di atteggiamento?
“Sì, abbiamo fatto la nostra analisi e abbiamo capito quello che non dobbiamo fare”.
Nel gol di Gosens dell’Atalanta abbiamo visto l’errore di un difensore, Karsdorp, che guarda la palla e non l’uomo. Stessa situazione accaduta sempre a Bergamo, con lo stesso giocatore due anni fa. Ovviamente, con un allenatore diverso. Si tratta di un errore individuale, di caratteristiche del singolo o di uno sbaglio collettivo?
“Voi guardate solo l’ultimo momento, quello del gol segnato. Io ho guardato tutto. Non è stato un problema individuale, ma collettivo. Non abbiamo fatto pressione sul giocatore che crossava, la squadra si è abbassata velocemente. Non possiamo attribuire responsabilità ad un solo giocatore”.
Spinazzola come sta?
“Non sta bene. Non giocherà domani”.
Che partita si aspetta con il Cagliari dopo averlo affrontato in amichevole?
“Sarà una gara diversa, quella era un’amichevole. Mi aspetto una partita difficile, come lo sono tutte. Il Cagliari è una squadra forte, brava in contropiede, ma noi vogliamo vincere giocando bene”.
(Foto Getty Images)