Firenze, 12 ott. (askanews) – Far dialogare la musica al suo interno, tra stili e tradizioni differenti, e allacciare ponti con le altre arti e la scienza. È l’obiettivo dell’UnChained Festival 2022 realizzato dal Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, col sostegno del Comune di Firenze. Tra performance musicali e dibattiti, il Festival, in programma fino al 16 ottobre, ha la scopo di aprire nuove prospettive sulle grandi sfide della società attuale.
Giorgio Albiani, docente di chitarra del Conservatorio di Musica Luigi Cherubini: "L’arte per poter crescere deve essere misurata, deve avere una dimensione cognitiva che la renderà ancora più potente in un contesto sociale complesso come il nostro. Stiamo vivendo una società con problematiche che prima non conoscevamo. L’approccio artistico, in questo senso, può aprire nuove strade"
Sede del Festival il giardino della Catena, al Parco delle Cascine di Firenze, spesso in balia di microcriminalità, a dimostrazione di come la questione della sicurezza non sia slegata da quella dell’offerta culturale.
Francesco Saverio Pavone, presidente del Museo Galileo di Firenze
"L’obiettivo principale è quello di capire che cos’è la felicità e soprattutto cos’è il benessere di un individuo, e come possa contribuire al benessere di un individuo un’intera società, un sistema integrato dove l’arte, la musica, la spiritualità, la formazione, la sanità stessa contribuiscono al benessere non solo fisico, ma interiore, psicologico, emotivo dell’individuo"
Esempio di concreto del rapporto tra musica e salute l’esperienza di Armonica Onlus, fondata Monica Volpini Morricone e Marco Morricone nel 2017.
Marco Morricone, vicepresidente di Armonica Onlus. "Siamo vissuti nella musica, abbiamo visto e conosciuto tante cose. Ci è venuta l’idea, a mia moglie in primis, e a me come compagno di vita, di costituire un’associazione che aiutasse le persone meno fortunate, usando la musica che è una delle arti che conosciamo meglio. Ma la musica non è solo arte, la musica è anche scienza".