ROMA (ITALPRESS) – “Un uomo molto rigoroso. Che diventava puntiglioso tutte le volte che si trattava di rispettare o di difendere l’equilibrio tra poteri dello Stato. Vede, Giorgio Napolitano ha avuto un rispetto sacrale della Costituzione. A differenza di alcuni predecessori, che hanno inciso nella dialettica tra partiti e in certi casi l’hanno determinata, come Scalfaro o prima ancora Cossiga, mai, neanche una volta ho sentito fare al presidente Napolitano considerazioni o anche solo accenni al dibattito politico-partitico in corso allora”.
E’ il ricrdo d Giorgio Napolitano da parte di Gianfranco Fini in una intervista al Corriere della Sera.
Per cinque dei nove anni di Napolitano al Colle, Fini fu presidente della Camera. “Furono anni turbolenti. E lo furono anche per alcune mie scelte politiche, certo. Ma la teoria secondo cui l’allora capo dello Stato fosse il regista di un complotto per far cadere Berlusconi con la mia complicità non solo è infondata ma anche offensiva. Con falsi racconti degni della spazzatura che continuano a circolare”.
E’ il ricrdo d Giorgio Napolitano da parte di Gianfranco Fini in una intervista al Corriere della Sera.
Per cinque dei nove anni di Napolitano al Colle, Fini fu presidente della Camera. “Furono anni turbolenti. E lo furono anche per alcune mie scelte politiche, certo. Ma la teoria secondo cui l’allora capo dello Stato fosse il regista di un complotto per far cadere Berlusconi con la mia complicità non solo è infondata ma anche offensiva. Con falsi racconti degni della spazzatura che continuano a circolare”.
– foto: Agenzia Fotogramma –
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