MILANO (ITALPRESS) – Cresce del 6,43% rispetto al finanziamento 2022 l’assegnazione del Fondo di finanziamento ordinario riconosciuto all’Università di Milano-Bicocca dal Ministero dell’Università e della ricerca. L’ateneo consolida la crescita degli ultimi anni passando da 133.521,773 di euro del 2022 ai 142.083,847 del 2023. L’Ffo è costituito da una quota base – calcolata in parte su una base storica e in parte sul costo standard – e da una quota premiale, erogata in base ai risultati della qualità della produzione scientifica del personale docente e ricercatore già in servizio in ateneo, e di quella dei nuovi assunti e promossi. “La quota premiale, che riconosce la qualità della produzione scientifica dei nostri docenti, sfiora i 53milioni di euro . Ancora una volta viene premiata la qualità della ricerca dell’ateneo – sottolinea la rettrice di Milano-Bicocca, Giovanna Iannantuoni -. I fondi dell’Ffo, insieme alle risorse del Pnrr, consentiranno a Milano-Bicocca di consolidare l’identità di ateneo innovativo e di realizzare il piano di investimenti in risorse umane e infrastrutture”. La qualità della produzione scientifica, il numero degli studenti e le performance della didattica a livello nazionale hanno consentito di aumentare le risorse destinate all’Università di Milano-Bicocca dall’1,84 del 2018 fino al 2 per cento del 2023. La crescita costante è confermata anche dall’aumento della quota premiale che, rispetto allo scorso anno, aumenta di oltre 4 milioni.
Per quanto riguarda il costo standard del 2022, che cresce percentualmente nella composizione dell’Ffo rispetto alla quota storica, l’ateneo guadagna circa il 12%, pari a circa 5.010,979 di euro.
-foto ufficio stampa Università Milano-Bicocca-
(ITALPRESS).
Per quanto riguarda il costo standard del 2022, che cresce percentualmente nella composizione dell’Ffo rispetto alla quota storica, l’ateneo guadagna circa il 12%, pari a circa 5.010,979 di euro.
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