ROMA (ITALPRESS) – “Ho da subito evidenziato l’importanza dell’obiettivo da raggiungere, ovvero quello di conseguire la vaccinazione dell’80% popolazione entro settembre. In tale popolazione è compresa anche la platea 12-15 anni, si tratta in totale di 54,3 milioni di cittadini. L’impegno è completamente orientato alla tutela della salute e della vita dei cittadini”. Lo ha detto il commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, generale Francesco Paolo Figliuolo, in audizione presso la Commissione Bilancio della Camera sul dl Sostegni bis.
“La struttura commissariale prevede personale con le stellette ma non solo, all’interno è presente un avvocato dello Stato e un magistrato della Corte dei Conti, la struttura dispone di una rilevante capacità scientifica, si tratta di collaborazioni a titolo gratuito. Il nostro obiettivo – ha aggiunto – è non sprecare niente in termini di risorse, tempo, uomini e mezzi, l’Italia è un grande paese che ha tutto bisogna solo mettere tutto insieme e coordinare”.
“Al termine del primo trimestre abbiamo ricevuto 14,18 milioni di dosi, Pfizer e Moderna hanno fornito quantitativi in linea con la programmazione, mentre AstraZenca è risultata deficitaria di 1,24 milioni – ha spiegato il commissario -. Il previsionale del secondo trimestre prevede 54,7 milioni di dosi complessive unitamente a J&J le cui somministrazioni sono iniziate dopo la metà di aprile. Ad oggi nel periodo aprile-maggio state consegnate 19 milioni di Pfizer, 2,5 di Modena, 5,2 milioni di AstraZeneca e 1,6 di J&J, per complessivamente 28,3 milioni di dosi”.
“Il target ideale da mantenere è fissato da fine aprile in almeno 500 mila somministrazioni al giorno, ad oggi si sono registrate nelle giornate di venerdì e sabato scorso oltre 600 mila somministrazioni al giorno – ha proseguito -. Da inizio campagna sono state effettuate oltre 38,17 milioni di somministrazioni, e da metà maggio il numero medio di somministrazioni settimanali si è attestato a 3,5 milioni in linea con i target prefissati. Ad oggi i punti vaccinali presenti sul territorio nazionali sono oltre 2.661”.
(ITALPRESS).
“La struttura commissariale prevede personale con le stellette ma non solo, all’interno è presente un avvocato dello Stato e un magistrato della Corte dei Conti, la struttura dispone di una rilevante capacità scientifica, si tratta di collaborazioni a titolo gratuito. Il nostro obiettivo – ha aggiunto – è non sprecare niente in termini di risorse, tempo, uomini e mezzi, l’Italia è un grande paese che ha tutto bisogna solo mettere tutto insieme e coordinare”.
“Al termine del primo trimestre abbiamo ricevuto 14,18 milioni di dosi, Pfizer e Moderna hanno fornito quantitativi in linea con la programmazione, mentre AstraZenca è risultata deficitaria di 1,24 milioni – ha spiegato il commissario -. Il previsionale del secondo trimestre prevede 54,7 milioni di dosi complessive unitamente a J&J le cui somministrazioni sono iniziate dopo la metà di aprile. Ad oggi nel periodo aprile-maggio state consegnate 19 milioni di Pfizer, 2,5 di Modena, 5,2 milioni di AstraZeneca e 1,6 di J&J, per complessivamente 28,3 milioni di dosi”.
“Il target ideale da mantenere è fissato da fine aprile in almeno 500 mila somministrazioni al giorno, ad oggi si sono registrate nelle giornate di venerdì e sabato scorso oltre 600 mila somministrazioni al giorno – ha proseguito -. Da inizio campagna sono state effettuate oltre 38,17 milioni di somministrazioni, e da metà maggio il numero medio di somministrazioni settimanali si è attestato a 3,5 milioni in linea con i target prefissati. Ad oggi i punti vaccinali presenti sul territorio nazionali sono oltre 2.661”.
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