Federica racconta l’autismo: non siamo persone rotte alle quali mancano dei pezzi

di solobuonumore

Federica racconta l’autismo: non siamo persone rotte alle quali mancano dei pezzi

Il 2 aprile ricorre la Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo, istituita nel 2007 per dare visibilità ai diritti delle persone autistiche e sensibilizzare su questo tema, su cui regna ancora molta disinformazione. A lungo si è pensato che l’ autismo fosse una malattia, da qui la comune espressione "essere affetto da…". Federica Giusto a Fanpage.it ha invece voluto chiarire di non essere affetta da alcuna malattia e come lei anche tutte le altre persone autistiche: il loro è solo un funzionamento mentale diverso da quello delle persone neurotipiche. A Federica l’autismo è stato diagnosticato a 31 anni, dopo aver passato tutta la vita cercando di adeguarsi a comportamenti che non riteneva suoi, perché si rendeva conto di avere un funzionamento mentale diverso. Con la diagnosi ha avuto tutte le risposte che cercava: « Non devo cambiare niente di me, semplicemente vorrei che le persone capissero di più cosa significa essere persone autistiche, come comportarsi con noi».

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