KVITFJELL (NORVEGIA) (ITALPRESS) – Federica Brignone ha vinto il Super G di Kvitfjell, valido per la Coppa del mondo femminile di sci alpino. In una gara sospesa a più riprese a causa della nebbia, la valdostana – al 25esimo successo in carriera – ha fatto segnare il miglior tempo in 1’37″30, staccando di 61 centesimi la svizzera Lara Gut-Behrami, leader della classifica generale. Terzo posto per la ceca Ester Ledecka (1’38″09).
Marta Bassino ha chiuso in 15^ piazza, Roberta Melesi 18^. Per Laura Pirovano 22° tempo, 26^ Teresa Runggaldier, 36^ Nicol Delago. Out Nadia Delago.
“Non voglio vincere una ‘gara-paccò. Nello sci può succedere di disputare gare che non sono uguali per tutti, ma io non sono scesa in una condizione migliore delle avversarie, abbiamo avuto tutte la nebbia, chi più chi meno. Non posso dire di aver vinto per culo…”, è il commento di Brignone ai microfoni di Rai Sport. E’ ancora aperta la possibilità di vincere la Coppa del mondo, ma il distacco con Gut-Behrami è ampio. “A gennaio mi aspettavo qualcosa di più, stavo sciando benissimo ma mi sono messa troppa pressione, sciavo talmente bene che ho tentato di strafare – ammette la campionessa valdostana -. Alcune cose non hanno funzionato, ma io vedo il bicchiere tutto pieno quest’anno. Ho fatto anche due podi a Crans Montana, è stata una bella stagione e non è finita”. Poi assicura: “Per ora non ho nessuna intenzione di smettere, visto come scio. Nel momento in cui non me la sentirò più non me la sentirò più…”.
Marta Bassino ha chiuso in 15^ piazza, Roberta Melesi 18^. Per Laura Pirovano 22° tempo, 26^ Teresa Runggaldier, 36^ Nicol Delago. Out Nadia Delago.
“Non voglio vincere una ‘gara-paccò. Nello sci può succedere di disputare gare che non sono uguali per tutti, ma io non sono scesa in una condizione migliore delle avversarie, abbiamo avuto tutte la nebbia, chi più chi meno. Non posso dire di aver vinto per culo…”, è il commento di Brignone ai microfoni di Rai Sport. E’ ancora aperta la possibilità di vincere la Coppa del mondo, ma il distacco con Gut-Behrami è ampio. “A gennaio mi aspettavo qualcosa di più, stavo sciando benissimo ma mi sono messa troppa pressione, sciavo talmente bene che ho tentato di strafare – ammette la campionessa valdostana -. Alcune cose non hanno funzionato, ma io vedo il bicchiere tutto pieno quest’anno. Ho fatto anche due podi a Crans Montana, è stata una bella stagione e non è finita”. Poi assicura: “Per ora non ho nessuna intenzione di smettere, visto come scio. Nel momento in cui non me la sentirò più non me la sentirò più…”.
– foto Ipa Agency –
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