Roma, 22 ott. (askanews) – Il gigante immobiliare cinese a rischio crac, Evergrande, ha ripagato il coupon dei bond arrivati a maturazione circa un mese fa, alla vigilia della scadenza del periodo di grazia oltre il quale avrebbe dovuto dichiarare la bancarotta. Lo hanno reso noto i media di stato cinesi.
Evergrande ha trasferito a Citibank la cifra di 83,5 milioni di dollari necessari a onorare il pagamento agli investitori.
Evergrande è il gruppo di sviluppo immobiliare più indebitato al mondo, con circa 262 miliardi di euro di esposizione. Il 23 settembre aveva mancato il pagamento delle cedole sui bond, facendo avviare il conto alla rovescia che avrebbe portato nel weekend alla possibilità di una bancarotta.
Entro domani la banca dovrà procedere ai pagamenti agli investitori.
Il focus di Evergrande ora si sposta sul pagamento di altri 573 milioni di dollari in interessi per bond che scadono entro la fine dell’anno, mentre nel 2022 vanno a maturazione 7,7 miliardi di dollari di obbligazioni.