Europee, le candidature dei leader e la sindrome della solitudine dei «numeri due»

Sia Salvini sia Conte temono il rischio di un confronto pericoloso con i rispettivi numero uno, cioè con Meloni capo della maggioranza e con Schlein leader dell’opposizione, e per questo non correranno

Le elezioni europee di primavera stanno diventando un tale concentrato di contraddizioni per i partiti italiani da sfiorare il teatro dell’assurdo. Intanto, come sappiamo, i leader che si candidano lo faranno non per essere eletti ma per non essere eletti, perché c’è una incompatibilità tra Europarlamento e Parlamento italiano e poiché nessuno dei capi partito contempla l’ipotesi di dimettersi dal Parlamento di Roma vuol dire che si dimetteranno dal Parlamento di Strasburgo non appena eletti. Ma d’altra parte anche i leader che non si candidano lo fanno per quella che potremmo definire la sindrome della solitudine dei numeri due. Cioè sia Salvini sia Conte temono il rischio di un confronto pericoloso con i rispettivi numero uno, cioè con Meloni capo della maggioranza e con Schlein leader dell’opposizione, e per questo non correranno mentre Schlein e Meloni, che dovrebbero teoricamente essere avversarie, vogliono correre per darsi reciprocamente una mano perché creerebbero così quel clima di polarizzazione elettorale che indebolirebbe i rispettivi numeri 2, Giorgia Meloni ha praticamente convocato a un duello televisivo Elly Schlein, promuovendola capo dell’opposizione. E la stessa Schlein accetterà questo duello di buona grazia perché comunque anche il rischio eventuale di perdere il duello contro Meloni è comunque il male minore rispetto al vantaggio di vincere contro Conte, il quale al duello non è stato neanche invitato. Insomma è il paradosso un po’ perverso, oserei dire quasi un po’ sudamericano, di un sistema politico dove c’è una logica ormai bipolare che anche gli elettori scelgono tra due poli quando vanno a votare. Però questa logica viene sovrapposta a un sistema proporzionale in cui invece la logica dei partiti è quella di strappare voti agli alleati. ( Antonio Polito / Corriere Tv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/politica/europee-candidature-leader-sindrome-solitudine-numeri-due/38efb0a8-aed0-11ee-a0bf-e207f02bcbec