"L’ultima vittima è stata trovata al piano -9, in corrispondenza della turbina. Non era molto distante dagli altri. Due dispersi lavoravano all’ottavo piano e sono stati portati al nono, gli altri due sono stati sorpresi dall’esplosione perché sono stati trovati in corrispondenza della loro postazione di lavoro". A dirlo Giuseppe Petrone, responsabile nazionale del servizio sommozzatori dei Vigili del fuoco, durante la terza conferenza stampa organizzata alla centrale idroelettrica di Bargi dove martedì 9 aprile un’esplosione ha ucciso sette operai. "Lo scenario era difficile ma stamattina siamo riusciti a trovare l’ultima persona dispersa, trovate tutte al piano -9. Abbiamo messo al lavoro 18 sommozzatori che si alternavano per operare di notte e di giorno".