Ergastolo per l’omicidio della moglie e della suocera. E’ quanto ha stabilito la Corte d’Assise di Bologna per l’oculista Giampaolo Amato, ritenuto responsabile della morte di Isabella Linsalata, 62 anni, e della madre Giulia Tateo, 87, decedute a 22 giorni di distanza nell’ottobre del 2021. La lettura della sentenza si è svolta nel totale silenzio dell’aula. Amato anche questo pomeriggio, prima che la Corte si chiudesse in camera di consiglio, si era professato innocente