Roma, 27 mag. (askanews) – Grande successo per il Longines Fei Endurance World Championship 2021, nella Tenuta di San Rossore di Pisa, che ha ospitato 81 binomi provenienti da 32 nazioni e 5 continenti del mondo per confrontarsi su un percorso di 160 chilometri. A dare il via all’evento una spettacolare cerimonia di apertura nel centro di Pisa, con la presentazione delle squadre in Piazza dei Cavalieri e videomapping sulla Scuola Normale Superiore per raccontare la storia pisana. Di altissimo livello, sabato 22 maggio, le performance di cavalli e cavalieri impegnati in oltre dieci ore di gara, partecipata la cerimonia di premiazione della domenica 23 maggio all’Ippodromo di San Rossore.
Al vertice del podio mondiale sono saliti gli Emirati Arabi Uniti, con Salem Hamad Saeed Malhoof Al Kitbi (medaglia d’oro) e il connazionale Mansour Saeed Mohd Al Faresi (argento per un secondo), seguiti dal binomio schierato dal Cile (Boni Viada de Vivero e As Embrujo). Il titolo iridato a squadre è andato invece alla Spagna seguita da Brasile e Francia.
Soddisfazione per la Federazione internazionale equestre, per la FISE e per il Comitato organizzatore guidato da Gianluca Laliscia, che ha reso possibile un’impresa tutta ispirata alla voglia di ripartire in quello che è stato interpretato come l’evento della rinascita dell’endurance e dello sport.
Un grande orgoglio per l’Italia, che ha regalato a Pisa e al mondo un evento di così alto livello in piena sicurezza e che conta anche due azzurri tra i 26 binomi che hanno tagliato il traguardo dei 160 chilometri: i bresciani Umberto Fava e Martina Gaiani, rispettivamente al 16esimo e 21esimo posto della classifica. Ma è un orgoglio italiano anche il bronzo conquistato dal 26enne Boni Viada De Vivero, cileno di nascita ma perugino di adozione, che è capo allenatore del Fuxiateam, la scuderia azzurra capitanata dalla campionessa europea in carica Costanza Laliscia, con sede ad Agello, in provincia di Perugia.