A Roma sono circa 8mila i senza fissa dimora e di questi circa 3mila non trovano posto negli alloggi d’accoglienza ordinari. La pandemia ha peggiorato ulteriormente la condizione delle persone che vivono in strada; a causa del distanziamento sociale doveroso per combattere il virus i posti a disposizione sono diminuiti. Non bastano per tutti i 500 posti di accoglienza notturna e diurna, che si aggiungono ai circa 800 posti già attivi, previsti dal bando quadriennale del Comune di Roma per il piano freddo. La comunità di Sant’Egidio ha infatti lanciato un appello alle istituzioni, chiedendo di creare una cabina di regia in grado di aumentare i posti a disposizione nel minor tempo possibile.
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