Eman Fathy, 10 anni col velo: “Faccio quello che voglio come una ragazza che non lo porta”

Figlia di madre egiziana e padre marocchino, Eman Fathy è nata e cresciuta in Italia. Dieci anni fa, quando era al liceo, ha deciso di portare il velo. Questo indumento ha sempre fatto parte della sua vita: lo vedeva indossato dalle zie, da sua madre, dalle amiche di sua madre. Quando si è sentita pronta lo ha indossato anche lei, non senza un po’ di timore. La sua decisione è stata accolta molto bene dai compagni di classe e sin da subito ha sentito attorno a sé un clima di sana curiosità. Viceversa, ancora oggi sente provenire cattiveria gratuita da parte delle altre generazioni, che anche sui social le lasciano commenti cattivi. Proprio i social, invece, possono essere uno strumento prezioso per far conoscere culture diverse come la sua. Crede molto in questo loro potere, in questa capacità di avvicinare le persone piuttosto che di tenerle lontane sulla base dell’odio. "Sono libera, è stata una scelta mia – ha detto a Fanpage.it – Faccio tutto quello che voglio come una ragazza che non porta il velo". 

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