"Questo territorio è molto vasto. Più di 30 Comuni, tutti legati dalle stesse problematiche: mobilità, lavoro e capacità reddituale". Davide Crippa (Impegno Civico), è candidato al Senato della Repubblica nel collegio uninominale Campania 1 U05. Per far ripartire con forza Napoli e provincia, ritiene necessaria una revisione del reddito di cittadinanza: "Queste zone hanno voglia e necessità di lavorare. E chi può farlo deve essere reinserito nel mercato nel modo giusto".
Non usa mezzi termini su energia e caro bollette: "Un governo dimissionario è zoppo. Il presidente Conte e la destra lo sanno bene. Servivano due azioni forti: un tetto al prezzo del gas, per combattere la speculazione, e la separazione di questo mercato da quello dell’energia elettrica". Insomma, bisognava pensarci prima.
Stesso discorso sul tema dei diritti. La direzione del’Italia era quella giusta ma, anche qui, si pagano gli effetti di un esecutivo azzoppato: "Eutanasia, " Ius Scholae", cannabis terapeutica – dice Crippa – Provvedimenti che si stavano per votare e che, invece, sono rimasti appesi, indiscussi".