Milano, 23 gen. (askanews) – Il New York Times ricostruisce con dovizia di particolari l’ultimo tentativo, andato a vuoto, orchestrato dall’ex presidente americano Donald Trump per sovvertire il risultato delle presidenziali: l’obiettivo era esautorare il procuratore generale Jeffrey A. Rosen e indirizzare il dipartimento della Giustizia per invalidare il risultato elettorale in Georgia.
Il legale che ha condotto tutta la strategia, fino all’ultimo tombale incontro nello studio Ovale in cui Trump stesso ha deciso di desistere, è stato Jeffrey Clark, che avrebbe dovuto prendere il posto dello stesso Rosen se il piano fosse andato in porto.
Secondo la ricostruzione del NYT dopo aver ricevuto il no del procuratore generale Rosen per nuove indagini sul voto e un altro diniego per la nomina di consulenti speciali per indagare sul Dominion Voting Systems, Trump avrebbe cercato di rimuovere Rosen.