Eccesso di trasporto: l’«Ammazzacaffè» di Massimo Gramellini

Lo sciopero dei mezzi pubblici urbani di venerdì 8 novembre. Il treno Roma-Genova che, in quello stesso giorno, è partito con 50 minuti d’anticipo per non arrivare in ritardo. La festa di compleanno di una bambina in Toscana, alla quale non si è presentato nessuno degli invitati. Il cinema milanese che si rifiuta di proiettare il film su Liliana Segre e l’albergatore di Selva di Cadore che cancella la prenotazione di un gruppo di clienti israeliani, ritenendoli responsabili di genocidio a causa della loro nazionalità. È di questi argomenti che Massimo Gramellini si è occupato di recente nella sua rubrica quotidiana «Il Caffè» e che tornano in questo episodio de l’«Ammazzacaffè», l’appuntamento del sabato del podcast «Giorno per giorno» in cui il giornalista rilegge alcuni di questi articoli integrandoli con i commenti nel frattempo ricevuti dai lettori.

Ascolta tutti gli episodi di «Giorno per giorno» qui: https://www.youtube.com/playlist?list=PLuQ_VgwlqekiPtQiFA_p9-b0X6tkR8q6F
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