Roma (askanews) – E’ stato licenziato dall’algoritmo che lui stesso ha creato e ora il manager interpretato da Fabio De Luigi nel nuovo film di Pif è costretto a fare il rider con orari folli. Si sorride in maniera amara con "E noi come stronzi rimanemmo a guardare", che arriva direttamente in prima visione il 29 novembre su Sky Cinema Uno e in streaming su Now. Arturo, questo il nome del protagonista, è fuori dal mercato del lavoro perché ha quasi 50 anni e viene "catturato" da una multinazionale che si chiama Fuuber, guidata da un tipo che parla come Steve Jobs e vende tutto, anche amici o fidanzati in forma di ologramma. E Arturo si innamora proprio di un ologramma, interpretato da Ilenia Pastorelli.
E’ un mondo distopico quello creato da Pif, dove ogni aspetto della vita è regolato da un algoritmo, e c’è un App per ogni bisogno. Un mondo dove i droni consegnano i pacchi a casa, i lavori si conquistano partecipando ad aste al ribasso, i voli low-low cost fanno viaggiare in piedi. E dove sono tutti, solo, potenziali clienti. Un mondo, forse, non troppo lontano dal nostro.
L’Angelus del Pontefice Roma, 25 dicembre 2024 "Tacciano le armi nella martoriata Ucraina! Si abbia l'audacia di aprire la porta… Leggi altro
Commemorazioni in tutta l'Asia meridionale per ricordare le oltre 220mila vittime Leggi altro
Un Natale diverso per Paola Caruso: la showgirl dovrà passare le festività in ospedale. Ecco che cosa è successo! Iscriviti… Leggi altro
ROMA (ITALPRESS) - Dopo la porta di San Pietro, nel giorno di Natale, il Papa ha aperto oggi la porta… Leggi altro
Persone raduntate intorno ai corpi e al camion distrutto di Al-Quds Today Leggi altro
No, e' un termine colloquiale, non scientifico. La definizione giusta e' 'nubifragio' Leggi altro