“Siamo arrivati a un punto storico, secondo me, in cui la banalità deve tornare di moda. Inclusività è semplicemente dire che l’unica forza che abbiamo è l’essere diverso da chi abbiamo accanto. Perché essendo diversi siamo uguali.
All’esame d’inclusività siamo tutti impreparati. I genitori, le scuole e poi la vita devono essere il nostro banco di prova, la possibilità di imparare il significato della parola “uguaglianza”.
In occasione del festival di Luce, Andrea Pinna si è raccontato aiutandoci a immaginare «un mondo migliore» ✨