Questo pomeriggio, davanti all’Istituto Rossellini di Roma, studentesse e studenti del collettivo Opposizione studentesca d’alternativa (Osa) ha organizzato una manifestazione in segno di protesta contro la sentenza che ha assolto il bidello della scuola accusato di aver molestato una ragazza ad aprile 2022. All’epoca dei fatti la studentessa era minorenne. 
"Serve un cambiamento e serve subito, perché questi eventi continuano, le persone soffrono e rimangono traumatizzate: si possono distruggere delle vite così", dice una studentessa. 
Ma a chiedere un cambiamento c’è anche uno studente: "La violenza è del sistema, con la complicità della magistratura che di fronte al caso di una ragazza molestata, ha il coraggio di sentenziare che il fatto non costituisce reato perché il palpeggiamento è durato solo 10 secondi", afferma. 
Gli studenti hanno fatto riferimento anche al recente caso di cronaca che vede coinvolto il figlio del presidente del Senato, Ignazio La Russa: "Non è possibile che se si tratta del figlio della prima o della seconda carica dello Stato, lo stupratore debba essere assolto", ha detto al megafono un’altra ragazza. 

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