Le principali dichiarazioni dell’allenatore gialloblù Eusebio Di Francesco, rilasciate in conferenza stampa alla vigilia di Hellas Verona – Inter, 2a giornata della Serie A TIM 2021/22, in programma domani, venerdì 27 agosto, alle ore 18.30, allo stadio ‘Bentegodi’.
Se l’Inter è rimasta la squadra più forte del campionato, sulla carta? “Sì, una delle squadre più forti, se non la più forte. Sicuramente ancora una squadra da scudetto. Ho visto la partita contro il Genoa, e la cosa che mi ha impressionato di più è la forza mentale che hanno mantenuto, la voglia di far vedere che sono sempre forti, nonostante il cambio di allenatore e la cessione di Lukaku. Hanno comunque preso Dzeko, che conosco bene per averlo allenato: è un giocatore che può metterti in difficoltà in ogni momento della partita”.
L’importanza dell’ingaggio di Simeone e se sarà disponibile già domani contro l’Inter? “Sono felice dell’arrivo di Giovanni perché credo sia il profilo giusto per il Verona. È un attaccante che per le sue caratteristiche sposa perfettamente la mentalità di tutto il nostro ambiente. È un giocatore combattivo, tenace ed è arrivato con grande entusiasmo e voglia di far bene. Non si è ancora allenato con noi, ma sarà disponibile per la partita contro l’Inter”.
Se abbiamo recuperato qualcuno rispetto alla gara col Sassuolo? “Sì, Faraoni. E poi è arrivato anche Sutalo, che può essere impiegato anche come esterno di destra ma che fondamentalmente è un centrale difensivo. Sono tutti a disposizione e ho quindi più alternative a disposizione”.
Cosa non mi è piaciuto contro il Sassuolo? “Voglio partire dalle cose che mi sono piaciute, perché avremmo meritato di più per la prestazione che abbiamo disputato. Abbiamo concretizzato poco e dobbiamo migliorare anche nelle marcature preventive, restare sempre concentrati ed essere bravi a non lasciare spazi aperti agli attaccanti avversari”.
Chi sostituirà Veloso e se cambierà qualcosa in difesa? “A centrocampo partirà dall’inizio Ivan Ilic, insieme a uno tra Hongla e Tameze. Dopo la rifinitura di domani valuterò quale dei due schierare dall’inizio”.
Se ci saranno cambiamenti anche in difesa? “Può essere. Durante la stagione cercherò di sfruttare le caratteristiche e le qualità di ognuno dei difensori che ho a disposizione in base al tipo di partita che dovremo fare e agli avversari che dovremo affrontare”.
Chi in porta fra Montipò e Pandur? “Devo ancora decidere, e lo farò nelle prossime ore assieme all’allenatore dei portieri, Massimo Cataldi”.
Che spirito mi aspetto dalla squadra domani sera? “Dobbiamo avere rispetto dell’Inter e delle grandi squadre che affrontiamo, ma anche massima fiducia nelle nostre capacità”.
(Foto LaPresse)