Di Battista: “Criticare Draghi non è blasfemia, con Di Maio nessun rancore”

"Ho determinate idee e la maggior parte dei partiti che a breve governeranno sono stati rappresentanti di gruppi di potere, per questo mi sono fatto da parte, ma auguro in bocca al lupo dei miei colleghi", così Alessandro Di Battista, intercettato dai cronisti nei pressi della sua abitazione il giorno dopo l’addio al Movimento 5 Stelle. "Mi stanno facendo piacere i tanti attestati di stima, ma io sono fatto in questo modo: rispetto le idee differenti, ma non posso far altro che farmi da parte, penso che questo Governo non sia una cosa buona per l’Italia – ha aggiunto – Al momento non ho un futuro politico, continuerò a fare le mie battaglie fuori dal Parlamento. Mi sono sentito anche con Di Maio, i rapporti sono buoni e sereni, non c’è alcun tipo di rancore. Se il Governo dovesse fare le cose buone, io lo sosterrò, ma non è blasfemia criticarlo". . .Di Camilla Romana Bruno e Luca Pellegrini