TORINO (ITALPRESS) – E’ finito con la vittoria della Juventus per 1-0 (gol di Locatelli nel finale) il Derby della Mole valido per la 7a giornata. Per i bianconeri di Massimiliano Allegri si è trattato del quarto successo di fila tra campionato e Champions League. Primo tempo dai due volti. Partenza più rapida e brillante della Juventus che, infatti, nei minuti iniziali si è prodotta in alcune occasioni importanti dalle parti di Milinkovic-Savic, in particolare al 5′ quando un errore in chiusura di Pobega ha lasciato via libera a Rabiot che ha messo in mezzo un cross arretrato per McKennie: l’americano da buona posizione ma in equilibrio precario ha calciato fuori. Il Torino, invece, ha lentamente alzato la pressione, ha preso il controllo del centrocampo e ha gradualmente spostato il proprio baricentro verso la metà campo bianconera arrivando, al 38′, a trovare la più grossa chance con l’ex Mandragora che con una potentissima conclusione dalla distanza ha chiamato Szczesny alla respinta a pugni chiusi.
Salta all’occhio un dato dopo i primi 45 minuti: la Juve non ha mai centrato la porta granata. Specchio centrato invece per la prima volta all’8′ del secondo tempo quando la grande occasione è capitata sulla testa di Alex Sandro imbeccato da un cross di Bernardeschi. La parata d’istinto con la mano sinistra del portiere granata ha però negato la gioia del vantaggio alla Juve. Del neo entrato Cuadrado tre minuti più tardi una bella conclusione dal limite che stavolta Milinkovic-Savic ha bloccato in presa sicura. Più Juve nel secondo tempo e finale in crescendo con il colpaccio che è arrivato al 41′ quando Locatelli con un preciso diagonale di piatto a giro ha messo nell’angolino basso alla sinistra dell’estremo difensore granata. Juve vicina al raddoppio al 46′ con Kulusevski che al termine di un’azione insistita ha colpito il palo.
(ITALPRESS).
Salta all’occhio un dato dopo i primi 45 minuti: la Juve non ha mai centrato la porta granata. Specchio centrato invece per la prima volta all’8′ del secondo tempo quando la grande occasione è capitata sulla testa di Alex Sandro imbeccato da un cross di Bernardeschi. La parata d’istinto con la mano sinistra del portiere granata ha però negato la gioia del vantaggio alla Juve. Del neo entrato Cuadrado tre minuti più tardi una bella conclusione dal limite che stavolta Milinkovic-Savic ha bloccato in presa sicura. Più Juve nel secondo tempo e finale in crescendo con il colpaccio che è arrivato al 41′ quando Locatelli con un preciso diagonale di piatto a giro ha messo nell’angolino basso alla sinistra dell’estremo difensore granata. Juve vicina al raddoppio al 46′ con Kulusevski che al termine di un’azione insistita ha colpito il palo.
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