Olesya Rostova, cominciano ad arrivare i primi risultati del Dna. Ora dopo ora è cresciuta l’attesa per l’esito della storia della piccola . Il programma “Lasciali Parlare”, in onda sul Primo Canale russo, nella puntata andata in onda martedì sera non ha affrontato il caso di Denise che, con tutta probabilità, è rimandato a mercoledì 7 aprile. Un giallo che si è diffuso nel corso del pomeriggio dove si sono rincorse ipotesi su quando sarebbe andato in onda il servizio sulla bambina scomparsa in Sicilia diciassette anni fa. Tuttavia è arrivato un primo verdetto. In studio era infatti presenta un’altra famiglia russa che sta cercando la figlia scomparsa diversi anni fa, proprio come Denise. L’esito del test però non ha mostrato alcuna compatibilità. Durante Pomeriggio 5, in onda su canale 5, la conduttrice Barbara D’Urso ha inoltre rivelato il contenuto di un tweet del conduttore di “Lasciali Parlare”: “Angela, Lidia, Denise, qual è il vero nome di Olesya?”. () Ciò che è andato in onda in Russia tuttavia, non era altro che una prima registrazione che ha solo mostrato qualche anticipazione della puntata successiva (con le immagini di Denise che scorrevano) e che dovrebbe finalmente annunciare i risultati sul test sanguigno di Olesya Rostova paragonato con quello di Denise. In studio dovrebbe intervenire anche il legale di Piera Maggio, Giacomo Frazzitta. “Ho appena ricevuto la comunicazione, via mail, dall’avvocato di Olesya, a questo punto parteciperò al programma russo”. () E ancora: “Ma non posso dire nulla nel merito”. Lo ha annunciato all’Adnkronos l’avvocato Giacomo Frazzitta, il legale di Piera Maggio, la madre di , la bimba di 4 anni scomparsa nel 2004 da Mazara del Vallo (Trapani). Alle 17 il legale parteciperà via Skype alla trasmissione della tv Primo Canale della Russia in cui si consocerà il contenuto della comunicazione sull’esame del sangue della giovane Olesya, la ragazza russa che potrebbe essere Denise. () “Ho l’embargo sul contenuto – spiega ancora Frazzitta – posso solo dire che trasmetteremo tutto in Procura a Marsala e i magistrati sanno cosa fare. Acquisiremo il dato dopo che la tv russa avrà trasmesso i filmati”, spiega. E ribadisce: “Abbiamo ricevuto da parte dell’avvocato una mail di cooperation e di collaborazione, quello che ci aspettavamo e quindi parteciperò. non posso dire”. Ti potrebbe anche interessare: Pubblicato il 07-04-2021 alle ore 07:32.Ultima modifica il 07-04-2021 alle ore 07:45/