
“Una misura straordinaria per adeguare il sistema di welfare italiano ai nuovi bisogni sociali, promuovere il benessere delle persone anziane e mettere le famiglie in condizione di affrontare con maggiore serenità il carico assistenziale durante la terza età della propria vita e gli inevitabili costi correlati, in particolare nel caso di non autosufficienza”, afferma il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, che ringrazia il Viceministro Maria Teresa Bellucci per il lavoro svolto e il coordinamento con le forze politiche al Senato. “La celere approvazione del testo – aggiunge – dimostra il senso delle istituzioni di maggioranza e opposizione a Palazzo Madama su misure di grande impatto come le nuove tutele a favore di soggetti non autosufficienti”.
Il disegno di legge, che recepisce le indicazioni di Terzo Settore e categorie professionali di riferimento, impegna il Governo ad adottare misure volte all’invecchiamento attivo, alla promozione dell’autonomia e alla prevenzione delle fragilità, anche attraverso la revisione dell’assistenza domiciliare e il riconoscimento delle cure palliative. La disposizione prevede, in via sperimentale e progressiva, l’introduzione di una prestazione universale graduata, in sostituzione dell’indennità di accompagnamento: le persone anziane non autosufficienti potranno scegliere se riceverla come erogazione in denaro o sotto forma di servizi alla persona.
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(ITALPRESS).