Categorie: News Aska

Da Conte-ter al voto, ore decisive per allargare maggioranza

Roma, 26 gen. (askanews) – Conte-ter, governo dei "migliori", con o senza Conte. Oppure, il voto. Tutte le ipotesi sono in campo dopo che l’"avvocato degli italiani", come si è autodefinito, ha comunicato le sue dimissioni nell’ultimo Cdm giallo-rosso ed è salito al Colle per un colloquio di circa mezz’ora con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Sono ore di trattative cruciali per cercare di "allargare" la maggioranza dopo la crisi "al buio" innescata da Italia Viva e le consultazioni che inizieranno nel pomeriggio di mercoledì 27.
Giuseppe Conte ha poi, come è prassi, incontrato la presidente del Senato Elisabetta Casellati a Palazzo Giustiniani per comunicare le sue dimissioni e lo stesso ha fatto alla Camera da Roberto Fico, in un colloquio però durato un’ora e mezza.
L’ipotesi di un Conte-ter è quella sostenuta con forza da Pd e 5Stelle. "Siamo e restiamo al fianco del Presidente Giuseppe Conte", ha ribadito il M5s, tramite il suo capo politico Vito Crimi. "Conte punto di sintesi ed equilibrio", ha sottolineato la vice-presidente del Pd, Debora Serracchiani:
"Oggi noi chiediamo tutti gli sforzi possibili a tutti gli attori in campo, compreso anche Matteo Renzi, uno sforzo nel cercare di non buttare via quello che è stato fatto fin qui".
Sulle colonne de Il Giornale, Silvio Berlusconi ha lanciato un appello per un governo di unità", un "governo dei migliori", altrimenti si vada al voto. Il vice-presidente di Forza Italia, Antonio Tajani:
"Se non c’è possibilità di avere un governo dei migliori, un governo solido, credibile, affidabile, serio, che non passi il tempo a litigare", ha sottolineato.
Fratelli d’Italia e Lega uniti nella richiesta di andare al voto e alle consultazioni al Quirinale il centrodestra ha già fatto sapere che si presenterà unito "in tutte le sue componenti" (Lega, Fi, FdI con rappresentanti di Udc, Cambiamo – Idea e Noi con l’Italia), come deciso in un vertice di coalizione.
Intanto il Maie (Il movimento associativo italiani all’estero) si allarga alla Camera, con l’adesione del deputato Fausto Longo, per un totale di 4 componenti, mentre va avanti la caccia ai "costruttori" al Senato con il senatore Gregorio De Falco (ex M5s, ora Misto) che a Un giorno da pecora su Rai Radio 1 ha annunciato la nascita di un gruppo attorno al Maie e a Centro Democratico, circa una decina di senatori.

Articoli recenti

Libano, Tajani: “Volo charter per 180 italiani da Beirut”

Il ministro al question time al Senato: "I connazionali in Iran tornino in Italia" Leggi altro

6 mins fa

Che cosa sono le Murate? (Firenze Antica – 3×03)

Un tempo fu convento, dentro la cerchia più antica delle mura, poi carcere finché non venne costruito il penitenziario di… Leggi altro

1 hour fa

Cosa è successo al primo sottomarino sotto il Polo Nord

Il primo sottomarino a viaggiare sotto il Polo Nord è stato l'USS Nautilus, un sottomarino a propulsione nucleare degli Stati… Leggi altro

1 hour fa

Giorgetti “No a retorica su extraprofitti, ma serve contributo di tutti”

ROMA (ITALPRESS) - "Le aziende non fanno beneficienza, i contributi volontari non esistono. Esiste quella che è la stella polare… Leggi altro

1 hour fa

Takeda in Italia, Rieti al centro dell’innovazione biofarmaceutica

RIETI (ITALPRESS) - Takeda Italia ha presentato oggi i primi risultati del piano di investimenti quinquennale annunciato nel 2021 pari… Leggi altro

1 hour fa

Autonomia, Calderoli avvia negoziati con Regioni “Al lavoro insieme”

ROMA (ITALPRESS) - Si è svolta oggi la riunione di avvio de negoziati tra il Governo e le Regioni Lombardia,… Leggi altro

1 hour fa