Cure e speranza anche con il Covid, torna “Dottori in corsia”

di Redazione

Cure e speranza anche con il Covid, torna “Dottori in corsia”

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Roma, 8 gen. (askanews) – Dall’11 gennaio, alle 23.15 su Rai3, al via la quarta stagione di "Dottori in corsia – Ospedale Pediatrico Bambino Gesù", docu-serie di Simona Ercolani – prodotta da Stand by me in collaborazione con Rai Fiction – con la partecipazione di Federica Sciarelli, che, attraverso incontri e interviste ai giovani pazienti, famigliari e medici, ripercorre il viaggio verso la guarigione all’interno dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, struttura d’eccellenza a livello europeo.
Nove puntate per raccontare, come, nonostante il Covid, si continuino a salvare e a guarire i piccoli pazienti. Le storie vedono coinvolti i ragazzi ricoverati, le loro famiglie, i medici e gli infermieri impegnati in prima linea nella cura di malattie spesso molto complesse. Le telecamere hanno seguito i giovani protagonisti dentro e fuori le corsie dell’ospedale, entrando nelle loro case per capire quanto la malattia abbia cambiato la loro vita quotidiana e quella delle loro famiglie.
In questa stagione, in particolare, si entra nei reparti di cardiologia, chirurgia neonatale, epatologia, reumatologia, neurologia, nefrologia, terapia intensiva e nel centro Covid di Palidoro, seguendo il lavoro dei diversi staff medici e del personale sanitario e raccontando come la vita nelle corsie si intrecci in modo indissolubile con la storia delle famiglie che, ogni giorno, affrontano la sfida di patologie spesso molto rare.
La situazione legata alla pandemia si inserisce nel racconto della nuova stagione per mostrare le difficoltà che il personale medico di tutti i reparti oggi deve affrontare. Nonostante il lockdown nazionale, l’Ospedale Bambino Gesù non ha mai interrotto l’attività dei trapianti che è proseguita regolarmente tra tutte le difficoltà, come testimoniano le storie di due bambine sottoposte a trapianto a marzo scorso. Per la prima volta, inoltre, le telecamere sono entrate in un reparto Covid pediatrico per raccogliere le storie di bambini che hanno manifestato i sintomi della cosiddetta "falsa Kawasaki".
Storie di difficoltà ma anche lotta, tenacia e speranza: nella prima puntata saranno raccontate le storie del 17enne Mattia, che sogna di diventare un campione di pentathlon ma è afflitto da un’epilessia farmacoresistente, per la quale subisce un’operazione al cervello e quella di Davide, a cui suo padre dona il proprio rene per salvarlo dalle conseguenze della sindrome di Vacterl.
(Episodi poi disponibili su raiplay.it)

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