Milano, 25 giu. (askanews) – C’è ancora speranza di trovare dei superstiti sotto le macerie del palazzo di 12 piani crollato a Surfside, sobborgo di Miami, in Florida. A dirlo è il sindaco di Miami-Dade Daniella Levine Cava, durante l’ultima conferenza stampa, mentre le squadre di soccorso continuano a scavare.
"Continuiamo le operazioni di ricerca e di soccorso – ha detto – perché manteniamo la speranza di trovare delle persone ancora in vita. E’ perché questo che continuiamo e per questo utilizziamo i cani molecolari, i sonar e le telecamere. Tutto ciò che è in nostro potere per individuare delle zone dove potrebbero trovarsi dei superstiti".
E’ la stessa Levine Cava ha tracciare il bilancio più aggiornato delle vittime. "Abbiamo rontracciato 120 persone, che è una bellissima notizia, ma il numero di dispersi è salito a 159. Inoltre, possiamo confermare che il numero di morti è quattro".
I soccorritori hanno lavorato tutta la notte nella speranza di trovare segni di vita sotto le macerie. Per evitare però altri crolli, visto che circa un terzo dell edificio è rimasto in piedi, i soccorritori e le squadre di ricerca stanno scavando un tunnel nel parcheggio sotterraneo.
L’edificio crollato fa parte della Champlain Towers, un condominio costruito nel 1981. Per oltre un mese ci sono stati lavori di costruzione sul tetto, ma non è chiaro se siano stati usati macchinari pesanti.