In un messaggio audio l’imprenditrice chiarisce alcune circostanze sulla sua vicenda sentimentale
In una lettera inviata alla stampa, l’imprenditrice Cristina Seymandi ha voluto precisare alcune circostanze relative alla rottura del fidanzamento con il banchiere Massimo Segre. Nelle ultime ore, il video della festa è stato depositato in Tribunale. Dei molti dettagli circolati, Seymandi ha smentito che ci sia mai stata una telefonata tra lei e l’amministratore delegato di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, per concordare una partecipazione della donna al Grande Fratello Vip: «Sarei stata lusingata da una sua chiamata – ha detto -, ma non è mai avvenuta». Seymandi ha spiegato che l’attenzione mediatica ricevuta dalla sua vicenda sentimentale ha finito per colpire anchela , azienda della quale è azionista di maggioranza. Nella lettera si fa riferimento anche all’anello smarrito («L’avevo perso 15 giorni prima della maledetta festa») e al trasferimento di 700 mila euro («Era stato concordato 5 mesi prima»). Sui tradimenti, infine, ha dichiarato di non essere a conoscenza di scorrettezze nei suoi confronti da parte di Massimo Segre, ma di aver raccolto la sua confessione di non essere stato altrettanto ligio in relazioni precedenti: «Avrebbe lui gradito se le sue compagne gli avessero riservato lo stesso identico trattamento che lui ha riservato a me?». ( Corriere Tv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/cristina-seymandi-tradimenti-chi-senza-peccato-scagli-prima-pietra/cd88f5ae-425f-11ee-8abd-2f7c5775f60e