Milano, 4 nov. (askanews) – "Secondo una proiezione affidabile, se rimaniamo su questa traiettoria, potremmo vedere un altro mezzo milione di morti per Covid-19 in Europa e in Asia centrale entro il 1° febbraio del prossimo anno". È l’allarme lanciato da Hans Kluge, direttore dell’Oms per l’Europa. Secondo l’organizzazione mondiale della sanità il ritmo di trasmissione dei casi in Europa è molto preoccupante a causa della variante Delta, più contagiosa che continua a essere dominante.