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Migliaia di manifestanti da giorni occupano i palazzi del potere. Il presidente Rajapaksa è in fuga e il premier si è dimesso. Nel Paese mancano cibo, medicine e carburante, e il debito estero (soprattutto con la Cina) non si riesce a ripagare. Dietro ci sono una gestione sbagliata dei conti pubblici, lo stop del turismo per il Covid e anche il conflitto che ha bloccato il grano. Ora un popolo alla fame ha avviato quella che sembra una rivoluzione. Ma, come spiega Paolo Salom, non sarà semplice.
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