Piste da sci chiuse fino al cinque marzo: il turismo invernale Veneto non ci sta. Cortina d’Ampezzo in rivolta: "abbandonati dal nuovo esecutivo, a marzo non riapriremo mai". Albergatori, impianti sciistici e ristoratori delusi dal nuovo provvedimento che ha lasciato tutti di stucco a poche ore dall’inizio della stagione: "una notizia arrivata poco prima dell’avvio delle attività. Questa volta siamo stati tratti male. Rischiamo grosso". Si bloccano le assunzioni di camerieri, maestri di sci senza lavoro e l’intero settore del turismo invernale rischia perdite vertiginose. 

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